Ancora una volta e per il quarto anno consecutivo la Protezione Civile ha saputo rispettare il proprio impegno nei confronti della Scuola Primaria Don Lorenzo Milani.
Nel pomeriggio di giovedì 25 febbraio infatti una quindicina di volontari appartenenti al Gruppo comunale di Bulciago ben coadiuvati da alcuni componenti della Croce Verde di BosisioParini e dalla vigilessa Anita hanno potuto dialogare, interessare e soprattutto coinvolgere i “ragazzi” in un percorso interattivo per certi versi addirittura sorprendente.
A fronte di un programma precostituito, che doveva necessariamente tenere conto dei diversi gradi di età degli scolari, la sorpresa è dipesa dalla loro effervescente capacità di intuire e di entusiasmarsi tanto da stravolgere, in senso buono però, una scaletta preordinata e più formalmente didattica.
Mentre per le prime e le seconde classi il momento forse più intenso è stato il gioco interattivo con l’ausilio delle lavagne luminose, le terze, quarte e quinte hanno visto e discusso fervidamente video aventi a tema i fenomeni dell’incendio, dell’alluvione e del terremoto in chiave caricaturale ma non per questo lontana dal vero.
Inoltre, durante il corso del pomeriggio, tutti gli alunni a turno hanno potuto cimentarsi in laboratori didattici e pratici, a loro volta molto apprezzati, e vedere da vicino gli automezzi e le attrezzature in dotazione alla Protezione Civile, alla Croce Verde e alla Polizia Municipale.
Ancora, hanno provato una telefonata tipo al numero unico nazionale 112 per segnalare, come si converrebbe, una situazione critica (qui è stata una gara fra i ragazzi a farsi truccare ferite da taglio, tumefazioni, ustioni assortite davvero molto realistiche).
Riassumendo, si è trattato di una esperienza forte e formante per la stessa Protezione Civile e che fortunatamente ha avuto il plauso e l’approvazione degli insegnanti a loro volta largamente coinvolti nelle tante e varie attività.
Tutto ciò fa dire ai volontari che questa è la strada giusta da seguire:
passare alle nuove generazioni i concetti cardine della prevenzione e della previsione nei casi di possibile criticità almeno al pari dei fondamenti della sempre necessaria gestione dell’emergenza.
